Anche i giovani locali se vogliono andare via dalla casa dei genitori sono costretti a trovare casa nei paesi vicini, emblematico di un luogo dove tra poco metteranno un pedaggio anche a l'aria che respiri. Parchimetri a 1.50 euro l'ora fino alle 3 del mattino una distesa interminabile di ombrelloni a pagamento pezzi di spiaggia libera che sono stati risucchiati dai gestori privati del litorale demaniale le tariffe degli esercizi sono superiori a Venezia e tutto questo vissuto in un caos di macchine e di persone, soltando e sottolineo soltanto durante i week end, una bolgia ore per trovare un parcheggio che poi pagherai caro anche dai privati gli accessi al mare pubblici sempre di meno e questo a partire dal lungomare S. Agostino a Gaeta, anche se lì il costo di un gelato o di un panino è più abbordabile. Stanno allargando il piccolo porto deturpando ulteriormente la costa per permettere l'attracco stagionale ai gommoni di quei pochi che se lo possono permettere, rimpiango il piccolo porto con un bosco, vicino alla fonte dell'acqua dove, prima della costruzione della gallerie mi pagavo la "villeggiatura" aiutando a mettere in acqua le poche barche delle persone di Napoli o Roma che conoscevano questo luogo era una mezza avventura anche arrivarci con il bus dovevi prendere due o tre coincidenze però quello che vedevi o vivevi una volta arrivato ti ripagava di tutto: ripenso con nostalgia al cappuccino fumante servito nell'unico bar del paese a Sperlonga di sopra, in una tazza di ceramica bianca come quella usata a casa, servito da due signore locali che facevano da cornice, insieme alla magia di un presepe con le case bianche scavate nella roccia per difendersi dagli attacchi dei saraceni l'odore della pizza al basilico, ora la fanno industrialmente e ha tutto un'altro sapore...La qualità dell'acqua con gli anni è peggiorata di molto e la mucillagine ti perseguita per tutta l'alta stagione, per non parlare dei rifiuti che un giorno si e uno no raggiungono la battigia portati dalle correnti e c'è di tutto: pannolini igienici, bottiglie, sacchetti e schiuma maleodorante, se telefoni a qualche autorità non risolvi niente e ti inimichi le persone se vengono a sapere che hai chiamato la Capitaneria. Per allargare la spiaggia che viene tutti gli anni erosa dalle mareggiate invece di vietare la pesca delle vongole che scava il fondale e distrugge la poseidonia, si spendono decine di migliaia di euro per attrezzare un idrovora e pompare sabbia dal mare sommando al danno economico quello ambientale, senza concludere niente visto che la prossima mareggiata riporta tutto via. Il WWF a quanto pare non gestisce più l'oasi della Spiaggia d'angolo, Grotta di Tiberio anche questo luogo già parco regionale sta per essere inglobato dai privati che se lo rivendono a prezzi da Costa Smeralda. Se vuoi pernottare in campeggio la musica non cambia una canadese e due persone arrivano a pagare fino a 50 euro al giorno, insomma pagherai caro pagherai tutto sembra essere il programma estivo 2012 tanto hanno la bandiera blu anche quest'anno, il turismo mordi e fuggi non paga molto negli ultimi anni la domanda è diminuita ma a quanto pare gli esercento e gli amministratori locali non capiscono: se deturpi il mare la costa non ha più senso partire da roma se hai fatto diventare quelle spiagge come Anzio, Nettuno o Ostia lido.
06/06/12
Sperlonga fine di uno dei borghi più belli d'Italia
In questi ultimi anni ho visto la distruzione di tutto quello che c'era di naturale e particolare nei luoghi che frequento da più di trent'anni. Il cemento ha livellato tutto: decine e decine di ville e condomini disabitati la maggior parte dell'anno che si sommano al vecchio paese, visti i prezzi praticati non sono frequentabili da tutti.
Anche i giovani locali se vogliono andare via dalla casa dei genitori sono costretti a trovare casa nei paesi vicini, emblematico di un luogo dove tra poco metteranno un pedaggio anche a l'aria che respiri. Parchimetri a 1.50 euro l'ora fino alle 3 del mattino una distesa interminabile di ombrelloni a pagamento pezzi di spiaggia libera che sono stati risucchiati dai gestori privati del litorale demaniale le tariffe degli esercizi sono superiori a Venezia e tutto questo vissuto in un caos di macchine e di persone, soltando e sottolineo soltanto durante i week end, una bolgia ore per trovare un parcheggio che poi pagherai caro anche dai privati gli accessi al mare pubblici sempre di meno e questo a partire dal lungomare S. Agostino a Gaeta, anche se lì il costo di un gelato o di un panino è più abbordabile. Stanno allargando il piccolo porto deturpando ulteriormente la costa per permettere l'attracco stagionale ai gommoni di quei pochi che se lo possono permettere, rimpiango il piccolo porto con un bosco, vicino alla fonte dell'acqua dove, prima della costruzione della gallerie mi pagavo la "villeggiatura" aiutando a mettere in acqua le poche barche delle persone di Napoli o Roma che conoscevano questo luogo era una mezza avventura anche arrivarci con il bus dovevi prendere due o tre coincidenze però quello che vedevi o vivevi una volta arrivato ti ripagava di tutto: ripenso con nostalgia al cappuccino fumante servito nell'unico bar del paese a Sperlonga di sopra, in una tazza di ceramica bianca come quella usata a casa, servito da due signore locali che facevano da cornice, insieme alla magia di un presepe con le case bianche scavate nella roccia per difendersi dagli attacchi dei saraceni l'odore della pizza al basilico, ora la fanno industrialmente e ha tutto un'altro sapore...La qualità dell'acqua con gli anni è peggiorata di molto e la mucillagine ti perseguita per tutta l'alta stagione, per non parlare dei rifiuti che un giorno si e uno no raggiungono la battigia portati dalle correnti e c'è di tutto: pannolini igienici, bottiglie, sacchetti e schiuma maleodorante, se telefoni a qualche autorità non risolvi niente e ti inimichi le persone se vengono a sapere che hai chiamato la Capitaneria. Per allargare la spiaggia che viene tutti gli anni erosa dalle mareggiate invece di vietare la pesca delle vongole che scava il fondale e distrugge la poseidonia, si spendono decine di migliaia di euro per attrezzare un idrovora e pompare sabbia dal mare sommando al danno economico quello ambientale, senza concludere niente visto che la prossima mareggiata riporta tutto via. Il WWF a quanto pare non gestisce più l'oasi della Spiaggia d'angolo, Grotta di Tiberio anche questo luogo già parco regionale sta per essere inglobato dai privati che se lo rivendono a prezzi da Costa Smeralda. Se vuoi pernottare in campeggio la musica non cambia una canadese e due persone arrivano a pagare fino a 50 euro al giorno, insomma pagherai caro pagherai tutto sembra essere il programma estivo 2012 tanto hanno la bandiera blu anche quest'anno, il turismo mordi e fuggi non paga molto negli ultimi anni la domanda è diminuita ma a quanto pare gli esercento e gli amministratori locali non capiscono: se deturpi il mare la costa non ha più senso partire da roma se hai fatto diventare quelle spiagge come Anzio, Nettuno o Ostia lido.
Anche i giovani locali se vogliono andare via dalla casa dei genitori sono costretti a trovare casa nei paesi vicini, emblematico di un luogo dove tra poco metteranno un pedaggio anche a l'aria che respiri. Parchimetri a 1.50 euro l'ora fino alle 3 del mattino una distesa interminabile di ombrelloni a pagamento pezzi di spiaggia libera che sono stati risucchiati dai gestori privati del litorale demaniale le tariffe degli esercizi sono superiori a Venezia e tutto questo vissuto in un caos di macchine e di persone, soltando e sottolineo soltanto durante i week end, una bolgia ore per trovare un parcheggio che poi pagherai caro anche dai privati gli accessi al mare pubblici sempre di meno e questo a partire dal lungomare S. Agostino a Gaeta, anche se lì il costo di un gelato o di un panino è più abbordabile. Stanno allargando il piccolo porto deturpando ulteriormente la costa per permettere l'attracco stagionale ai gommoni di quei pochi che se lo possono permettere, rimpiango il piccolo porto con un bosco, vicino alla fonte dell'acqua dove, prima della costruzione della gallerie mi pagavo la "villeggiatura" aiutando a mettere in acqua le poche barche delle persone di Napoli o Roma che conoscevano questo luogo era una mezza avventura anche arrivarci con il bus dovevi prendere due o tre coincidenze però quello che vedevi o vivevi una volta arrivato ti ripagava di tutto: ripenso con nostalgia al cappuccino fumante servito nell'unico bar del paese a Sperlonga di sopra, in una tazza di ceramica bianca come quella usata a casa, servito da due signore locali che facevano da cornice, insieme alla magia di un presepe con le case bianche scavate nella roccia per difendersi dagli attacchi dei saraceni l'odore della pizza al basilico, ora la fanno industrialmente e ha tutto un'altro sapore...La qualità dell'acqua con gli anni è peggiorata di molto e la mucillagine ti perseguita per tutta l'alta stagione, per non parlare dei rifiuti che un giorno si e uno no raggiungono la battigia portati dalle correnti e c'è di tutto: pannolini igienici, bottiglie, sacchetti e schiuma maleodorante, se telefoni a qualche autorità non risolvi niente e ti inimichi le persone se vengono a sapere che hai chiamato la Capitaneria. Per allargare la spiaggia che viene tutti gli anni erosa dalle mareggiate invece di vietare la pesca delle vongole che scava il fondale e distrugge la poseidonia, si spendono decine di migliaia di euro per attrezzare un idrovora e pompare sabbia dal mare sommando al danno economico quello ambientale, senza concludere niente visto che la prossima mareggiata riporta tutto via. Il WWF a quanto pare non gestisce più l'oasi della Spiaggia d'angolo, Grotta di Tiberio anche questo luogo già parco regionale sta per essere inglobato dai privati che se lo rivendono a prezzi da Costa Smeralda. Se vuoi pernottare in campeggio la musica non cambia una canadese e due persone arrivano a pagare fino a 50 euro al giorno, insomma pagherai caro pagherai tutto sembra essere il programma estivo 2012 tanto hanno la bandiera blu anche quest'anno, il turismo mordi e fuggi non paga molto negli ultimi anni la domanda è diminuita ma a quanto pare gli esercento e gli amministratori locali non capiscono: se deturpi il mare la costa non ha più senso partire da roma se hai fatto diventare quelle spiagge come Anzio, Nettuno o Ostia lido.
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