07/04/09

TERREMOTO ALL'ITALIANA

MACERIE
In Abruzzo più di un centinaio di morti, e decine di migliaia di senzatetto.
In Parlamento il solito accordo bipartisan: ''questo non è il momento delle polemiche''.
Certo, sarebbe assurdo parlare di norme antisismiche dopo un sisma.
Parliamo di norme antiforfora. segue

Ho sempre disprezzato lo sciacallaggio ed è una vita che continuo a vomitare per la nausea costretto a sorbirmelo nel paese dei grandi ideali e dei bassi istinti. Da sempre le tragedie sono state sfruttate dai soliti noti per guadagnare sul sangue e sulla pelle degli altri consenso politico e affari, che poi in questa finta repubblica sono la stessa cosa visto che il voto di scambio è la prassi e i personaggi che sono in parlamento l'espressione di questa finta democrazia, un paese medioevale dove i signorotti continuano a spadroneggiare e fare il loro porco comodo su un popolo bue totalmente dipendente da quello che gli viene propinato ad arte dalle televisioni (nazionali). Non a caso i fruitori della rete o dell'informazione alternativa sono una percentuale molto bassa, si preferisce voltarsi dall'altra parte e non pensare, non vedere il degrado sociale e culturale che abbiamo intorno.

Le macerie non sono solo in abruzzo a cominciare dal fascismo, le stragi di stato, la massoneria, la mafia...ne abbiamo molti di detriti da smaltire, confido nel popolo a cui è rimasto il cuore e la coscienza e con smette di ribbellarsi magari raccogliendo macerie con le mani, in mezzo a tanto buio è l'unica debole luce che vedo all'orizzone e mi da la forza per avere ancora la speranza.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Ma di sola speranza moriremo. Occorre decidersi una volta per tutte.

Il Blog | Attualità | Psicologia ha detto...

Ok, ti ho già linkato..

Ciaoo
Francesco
Il Blog | Attualità | Psicologia